«Sono stato guardiacaccia, boscaiolo, malgaro, ristoratore. Poi sono andato in pensione, non ce la facevo più a inventarmi lavori che assomigliassero il più possibile alla libertà». (Ferruccio 'Fèro' Valentini)
Ho incontrato Ferruccio quasi casualmente, abbiamo preso un caffè insieme dopodiché gli ho chiesto se lo potevo fotografare; lui ha accettato e così abbiamo trascorso una intera giornata insieme. Lui mi raccontava i suoi aneddoti sulle piante di montagna e io lo fotografavo. Ne è uscito fuori un progetto personale di fotografia tra i più interessanti che abbia mai realizzato. Uno storytelling fotografico di un personaggio di altri tempi, un ricordo bellissimo di un 'lavoro' nato così, solo perché mi faceva piacere fotografarlo.